Quante volte vi è capitato di scoprire che un capo, dopo un lavaggio in lavatrice, si è rovinato?
Per non parlare che a volte l’intero carico della lavatrice si è rovinato.
Vogliamo darvi quindi una serie di consigli da poter utilizzare quando fate il bucato.
1) LEGGETE LE ETICHETTE
Sembra banale ma molto spesso questa regoletta non viene mai seguita.
Mettiamo il capo in lavatrice guardando solamente se si tratta di un capo bianco o colorato.
Sui vostri capi vi è sempre un etichetta che descrive il vostro indumento, come è fatto e come trattarlo.
Seguire le indicazione è già un ottimo inizio per evitare di rovinarlo.
Molti le etichette le tagliano perché sono antiestetiche o perché danno fastidio.
Un trucco potrebbe essere quello di tenerle e di attaccarle in un quaderno (magari a fianco della foto del capo), così saprete sempre dove trovare le informazioni che vi servono.
2) SEPARARE I CAPI
Quando prepariamo il bucato non è sufficiente separare gli abiti in base al colore.
È buona regola separare i capi anche per caratteristiche.
Ad esempio:
- sintetico o naturale
- Colore
- Temperatura di lavaggio
- Tipo di lavaggio (Molto sporchi/poco sporchi)
- Centrifuga (Si/No)
3) MACCHIE DIFFICILI
A volte la lavatrice da sola non riesce a pulire perfettamente i capi
Per le macchie difficili si consiglia di trattarle prima con uno smacchiatore delicato, attendere qualche minuto e poi procedere con il lavaggio.
Il risultato sarà decisamente migliore.
4) USARE TROPPO DETERSIVO
Pensare che più detersivo venga utilizzato più gli indumenti siano puliti è sbagliato.
Un eccesso di detersivo dentro la lavatrice produce solo più schiuma e riduce l’efficacia del lavaggio.
5) BOTTONI E CERNIERE
Molto spesso quando un abito esce rovinato è per causa nostra.
L’errore, molto più frequente di quanto si pensi, è quello di inserire nel ciclo abiti con bottoni o cerniere senza chiuderli.
Chiudendoli, infatti, riduciamo quasi a 0 l’eventualità che durante il ciclo rovinino altri indumenti.
6) ABITI SPECIALI
Costumi da bagno, abiti tecnici, ed in generale tutti quei tessuti speciali utilizzati per scopi tecnici non andrebbero mai lavati in lavatrice (salvo non sia indicato sull’etichetta).
Il rischio è quello di rovinarli e fargli perdere le loro caratteristiche.
Meglio lavarli a mano in acqua fredda.
7) SOVRACCARICARE LA LAVATRICE
E fondamentale rispettare il limite di carico che viene indicato dalle case costruttrici.
Non solo perché superarlo potrebbe causare dei danni alla macchina, ma soprattutto perché superarlo significa limitare l’efficacia del ciclo di lavaggio.
Nel caso, meglio dividere il carico in due e fare due lavaggi.
Il risultato finale sarà nettamente migliore.
8) CUSCINI E PIUMONI.
Cuscini, piumoni, ma anche coperte ed indumenti molto grandi vanno trattati con accorgimenti particolari.
Il consiglio è quello di non lavarli insieme ad altri capi ma da soli.
Nel caso di cuscini, piumoni e giubini molto imbottiti è consigliabile inoltre fargli fare un doppio passaggio di risciacquo per essere sicuri di eliminare ogni traccia di detersivo.
Le piume d’oca, o più in generale i capi molto spessi, possono trattenere il detersivo ed una sola azione di risciacquo può non essere sufficiente a pulirti completamente.
Rispettare queste semplici regole vi farà ottenere risultati perfetti.
Niente più capi rovinati o capi che non escono perfettamente lavati.
Va anche ricordato che l’utilizzo di macchine da lavaggio professionali aumenta nettamente il risultato finale, riduce il tempo, e consente anche carichi maggiori di una lavatrice domestica.
Inoltre, nei nostri punti, potete trovare prodotti professionali per la pulizia dei vostri capi.
Provare per credere.